AROMATERAPIA

L’invecchiamento è un traguardo della vita, al quale non ci si può sottrarre, però abbiamo a disposizione molti mezzi preventivi per mantenerci in buona salute.

Per poter invecchiare nel modo migliore possibile, oltre a far nostro uno stile di vita sano, possiamo trarre un notevole beneficio dalla natura. L’aromaterapia è, infatti, un’attività utilizzata per gli anziani grazie all’utilizzo di elementi che ci provengono dalla natura. L’anziano deve raggiungere l’obiettivo di ricordare, utilizzando l’olfatto e sentendo il profumo degli aromi naturali, il nome.

È interessante notare come il profumo agisca nell’attivare la memoria degli anziani. L’attività richiede principalmente l’utilizzo dell’ olfatto (dopo che l’anziano è stato bendato), ma dato che molti anziani sono colpiti da demenza  senile e dunque hanno perso il senso dell’olfatto, per il riconoscimento degli elementi, viene utilizzato anche il tatto e nel caso di demenza avanzata anche la vista. L’uso di aromi naturali in forma aromaterapica ha un potenziale straordinariamente alto, che si manifesta in benessere a livello fisico, emotivo e mentale.

Gli elementi che abbiamo utilizzato per questa attività sono:

  • rosmarino;
  • finocchietto;
  • menta;
  • alloro;
  • pepe nero;
  • cocco;
  • liquirizia;
  • arancia;
  • limone;
    zenzero;
  • aglio;
  • cipolla.

Hanno partecipato all’attività 10 anziani  nel pieno rispetto delle loro capacità.

 

 

Adele, 88 anni, ha riconosciuto il profumo del limone, dopo aver utilizzato il tatto;
Giacoma, 84 anni, ha riconosciuto il profumo del limone, solo con l’olfatto e il profumo del finocchietto, dell’alloro e del pepe, dopo un’associazione;
Gaetano, 76 anni, ha riconosciuto il limone e l’arancia dopo aver utilizzato il tatto;
Orlando Gioacchino, 90 anni, ha riconosciuto il rosmarino dopo aver utilizzato il tatto;
Antonino, 86 anni, ha riconosciuto la maggior parte degli elementi utilizzati per l’attività utilizzando l’olfatto;
Giuseppina, 84 anni, ha riconosciuto il rosmarino e la cipolla utilizzando l’olfatto e il limone, l’arancia e l’aglio utilizzando la vista;
Francesca, 97 anni, ha riconosciuto il limone, l’arancia, la cipolla, la menta, il
rosmarino, l’aglio e l’alloro utilizzando la vista;
Elena, 87 anni, ha riconosciuto l’arancia utilizzando la vista;
Giovanni, 89 anni, ha riconosciuto l’aglio, il limone, l’alloro e l’arancia utilizzando l’olfatto e la vista;
Grazia, 85 anni, ha riconosciuto il limone e l’arancia con l’utilizzo del gusto.

Dott.ssa Miriam Polizzi